
Hai bisogno di un professionista che ti fornisca un servizio di voice over per il tuo progetto?
Noi di Speaker.it ti offriamo veri speaker professionisti per le tue produzioni audio: disponiamo di un vasto team di persone competenti nel settore, da noi selezionate in seguito a un severo meccanismo di valutazione.
Non cadere negli errori più comuni di valutazione degli speaker, per i tuoi progetti scegli le voci migliori.
Gli errori più comuni nella valutazione della qualità della voce
La voce fuori campo chiamata anche voice over è realizzata da speaker professionisti, ed è fondamentale per rafforzare le immagini e il messaggio che si vuole comunicare con quel determinato progetto: che serva per la produzione di un video pubblicitario, di un audiolibro, di un tutorial o di un documentario, la voce scelta per i commenti o la narrazione deve essere “perfetta” per quel determinato progetto, altrimenti non sarà in grado di coinvolgere l’ascoltatore si perderà il suo valore.
Il processo di voice over, in genere si compone di diverse fasi, in primis si gira un video e poi si utilizza la voce fuori campo dopo averlo registrato con strumenti appositi: un microfono, un registratore e un software di editing (quest’ultimo serve per eliminare eventuali eco o altri rumori in sottofondo, ad esempio i fruscii ambientali).
Dietro alla voce si nasconde lo speaker, che se scelto adeguatamente sarà in grado di trasmettere le sensazioni che, con quel determinato progetto, si vogliono far trasparire all’ascoltatore.
L’errore più comune nella valutazione della voce?
Scegliere uno speaker solo perché la sua voce sembra bella e armonica nel parlato, senza valutare la sua esperienza pratica nel settore.
Avere una voce piacevole è certamente il punto di partenza per essere un bravo speaker (perché se questa è chiara e intonata permette agli ascoltatori di comprendere facilmente ciò che viene detto, di dare emozioni e coinvolgere le persone che ascoltano), ma non è un fattore sufficiente per svolgere questo lavoro con successo: per modulare correttamente il tono della voce durante la registrazione occorre tanta formazione ed esperienza.
Se lo speaker riesce a “controllare” correttamente la propria voce durante la registrazione, riuscirà a mantenere l’attenzione del pubblico e a trasmettere fiducia.
Va da sè che non tutte le voci sono adatte a qualsiasi progetto: la scelta della voce narrante deve essere conforme al messaggio e alla finalità del contenuto su cui viene inserita, altrimenti risulterà artefatta e poco piacevole all’udito.
Questo è uno degli errori più comuni commessi nella valutazione della voce dello speaker: alcune persone pensano che una voce sia uguale all’altra, e che l’unica cosa fondamentale sia la riproduzione corretta e fluida dei contenuti.
Ma non c’è nulla di più errato, niente che, più di questo, possa rovinare il valore del progetto.
Nella scelta della voce ideale bisogna innanzitutto guardare alla tipologia di video su cui si desidera lavorare: una voce profonda e autoritaria è l’ideale per un progetto con contenuti finanziari, mentre una voce calda e accogliente potrebbe funzionare meglio sui contenuti più semplici, di lifestyle.
La qualità della voce è essenziale: deve essere in grado di adattarsi a quel contenuto specifico a cui viene inserita.
Qual è dunque la caratteristica essenziale di uno speaker professionale?
La capacità di modulare il suono della propria voce in base al progetto da realizzare.
L’errore del prezzo: quando il costo non corrisponde alla qualità
Non sempre il costo di un servizio di voice over corrisponde alla qualità e quando questo avviene il cliente è la parte che ne fa le spese.
Per un professionista in questo campo è facile distinguere un vero speaker da uno sprovvisto di esperienza, per una serie di ragioni, ma per il cliente può essere più difficile.
Per questo è sempre consigliabile rivolgersi a realtà in grado di garantire un servizio di speakeraggio di elevata qualità, attraverso la selezione di professionisti del settore altamente qualificati. Tra le tante competenze richieste a uno speaker professionista, infatti, rientra la capacità di percezione sensoriale, ed è un fattore che se presente salta subito agli occhi di un esperto nel settore.
Quando il costo di uno speaker non corrisponde alla qualità? Semplicemente quando, come meglio si vedrà in seguito, egli non sa modulare la voce e adattarla al progetto del cliente, ma anche quando, durante la registrazione, lascia trasparire emozioni e titubanza, facendo troppe pause o al contrario parlando troppo in fretta.
La mancanza di esperienza e referenze nella scelta dello speaker
Improvvisarsi speaker non è possibile, e chi fa questo lavoro da tanti anni con professionalità lo sa: lo studio e la pratica sono componenti fondamentali per il successo, ma la mancanza di esperienza e referenze nella scelta dello speaker possono costare molto care a chi decide di avvalersi del loro lavoro.
Per capirlo basta immedesimarsi in un progetto audio privo di emozioni, con una voce narrante spenta, titubante e priva di tono. Un progetto del genere è destinato ad annoiare l’ascoltatore e il suo produttore ne avrà rovinato il valore. Per questo è importante scegliere uno speaker professionista, che sia in grado di calibrare voce e tono grazie allo studio della dizione e alla pratica.
Uno speaker di poca esperienza, inoltre, durante la registrazione produce spesso vuoti facilmente percepibili dagli ascoltatori, mettendo così in rilievo anche una scarsa proprietà di linguaggio, e usa parole e frasi che spesso diventano degli intercalari usati male. Un vero speaker professionista sa calibrare la sua voce mentre parla e non rimane mai senza parole. L’esperienza e le referenze in questi casi sono essenziali.
Uno degli errori compiuti dagli speaker con poca esperienza è proprio questo: sentirsi arrivati.
L’umiltà è la prima cosa fondamentale per chi si approccia in questo settore. Un’eccessiva sicurezza in se stessi, talvolta, non spinge il professionista a studiare e migliorare costantemente le proprie competenze.
I veri esperti del settore sono in grado di riconoscere uno speaker professionista da uno poco formato e dunque, non adatto a ricoprire questo ruolo con la giusta professionalità. Studiare è sempre necessario, anche per essere un bravo speaker.
Come si è visto sopra, infatti, a seconda del tipo di video che si vuole realizzare la voce ideale da utilizzare cambia: in base ai casi potrebbe essere necessaria una voce profonda o maschile, dal timbro delicato, o al contrario autoritario.
Qualunque sia la tua esigenza, noi di Speaker.it siamo in grado di trovare la soluzione più adatta.
Allineare la voce allo stile e all’identità del brano
L’errore più frequente commesso dagli speaker non professionali: la narrazione statica. Il timbro e il tono di una voce non possono essere uguali per tutti i progetti: un bravo speaker sa modulare il tono e l’intensità della voce in base al brand e alla finalità della registrazione, adattandosi perfettamente alle sue caratteristiche.
Si tratta di una qualità essenziale per il voice over: il talento e la capacità dello speaker di variare il tono di voce in base alle esigenze della registrazione sono fondamentali.
Saper modulare la voce, infatti, e cambiare tono nei momenti opportuni, significa riuscire ad affascinare l’ascoltatore, commentando e narrando l’argomento in modo interessante, coinvolgente e soprattutto coerente con i suoi contenuti.
Un vero professionista voice over, sa bene come abbinare al meglio l’intonazione, ed è in grado di ritmare in modo flessibile il suono della sua voce. Si tratta di qualità che lo speaker può acquisire solo dopo molti anni di studio e pratica professionale. Bisogna ricordare che lo speakeraggio non è semplice narrazione, ma una vera e propria arte attraverso cui una persona comunica qualcosa, coinvolge ed emoziona il pubblico.
In tutti i casi in cui si vuole creare un efficace voice over il suo intervento è essenziale e soprattutto se si tratta di un progetto di marketing, dare voce al proprio contenuto con un professionista esperto può decretare il successo dei propri obiettivi (il costo derivante dall’ingaggio di uno speaker professionista, in questi casi, è compensato dai vantaggi in termini di engagement, conversioni e percezione del brand.
Perché le parole contano, ma la voce ancora di più. Per evitare delusioni, pagare uno speaker e scoprire che la sua voce poco si addice al proprio progetto, è consigliabile rivolgersi a persone qualificate, in grado di soddisfare le aspettative dei clienti grazie alla loro formazione consolidata nel settore.
Speaker.it: registrazioni vocali di alta qualità
Hai bisogno di un professionista per dare voce al tuo progetto di voice over? Per evitare delusioni è meglio non lasciare al caso la scelta dello speaker, noi possiamo offrirti questo servizio e proporti lo speaker ideale per le tue esigenze. Scegli la voce perfetta per i tuoi video, collegati al sito www.speaker.it e contattaci per ulteriori informazioni.